Al via le prime sessioni d'esame per le certificazioni dell'Università di Cambridge in Apro Formazione . Sabato 1 giugno si partirà con la sessione di Advanced, a seguire l'8 giugno le sessioni di KEY e Preliminary for Schools per terminare con la sessione di First l'11 giugno. 

Apro Language Academy si conferma al fianco di chi desidera preparare e sostenere una certificazione linguistica. Vieni a conoscere le nostre proposte formative!

And remember that “One language sets you in a corridor for life. Two languages open every door along the way.” – Frank Smith

Il Concorso Ordinario per docenti di infanzia e primaria indica l'obbligatorietà di conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2. 

La valutazione delle competenze linguistiche avverrà sia nello scritto sia nell'orale. Si cita dall'articolo quanto segue perchè davvero indicativo del rilievo dato alla lingua inglese:

"Il decreto prevede l’accertamento delle competenze in lingua inglese per tutti i partecipanti. Cosa significa?
In tutti i concorsi pubblici è ormai da tempo previsto l’accertamento delle competenze in una lingua straniera. Nel concorso Straordinario Riservato ai Docenti di Scuola dell’Infanzia e Primaria, il cui bando era stato pubblicato il 9 novembre 2018 e tutt’ora in svolgimento, solo i docenti della Primaria, dovevano obbligatoriamente essere sottoposti all’accertamento della Lingua Inglese, mentre i docenti della scuola dell’infanzia, potevano scegliere anche fra francese, spagnolo e tedesco. Il Decreto appena pubblicato, stabilisce per tutti i partecipanti al Concorso Ordinario per Infanzia e Primaria, che la prova in lingua straniera, dovrà essere sostenuta esclusivamente in inglese, a prescindere dalla lingua studiata in precedenza. 

Perché obbligatoriamente Inglese e non le altre?
Già da tempo l'art. 37 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, stabilisce che i bandi  di  concorso  per  l'accesso  alle  pubbliche  amministrazioni prevedano  l'accertamento  della  conoscenza  della  lingua  inglese.  Il D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59, «Definizione delle  norme  generali  relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione...» all'art. 1, stabilisce che la  scuola  dell'infanzia  «contribuisce  alla formazione integrale delle bambine e dei bambini,  anche  promuovendo il plurilinguismo attraverso l'acquisizione dei primi elementi  della lingua  inglese» e supera quanto  previsto  dal  D.M.  28 giugno 1991, art. 1, in base al quale  «l'insegnamento  della  lingua straniera  riguardava, le  quattro  lingue  più  diffuse: francese, inglese, spagnolo, tedesco». Il DM appena pubblicato il 7 maggio 2019 stabilisce «in  linea  con  il concorso del 2016, di prevedere anche per  la  scuola  dell'infanzia, l'accertamento della lingua inglese di livello B2»"

@https://www.gazzettaufficiale.it/showNewsDetail?id=1762&provenienza=home 

E' importante che oggi i docenti di ogni ordine e grado abbiano skills linguistiche certificate e siano didatticamente pronti a trasmettere conoscenze e contenuti ai propri allievi. Apro Formazione insiste da tempo sull'importanza della certificazione linguistica perché consci del ruolo che le lingue straniere, l'inglese in primis, ricoprono non soltanto nella scuola ma anche nel mondo del lavoro.

Sono ancora aperte le iscrizioni per le sessioni d'esame delle certificazioni Cambridge di giugno. Contattateci per maggiori informazioni. 

Prepara la tua certificazione con noi. I nostri docenti potranno seguirti passo dopo passo per raggiungere il tuo obiettivo. Conseguire una certificazione linguistica ti permetterà di dimostrare il tuo livello di conoscenza dell'inglese e di distinguerti nel panorama accademico e lavorativo. Sia che tu voglia proseguire i tuoi studi in Italia o all’estero, le certificazioni di inglese Cambridge @https://www.cambridgeenglish.org/it/why-cambridge-english/ ti danno le competenze di cui necessiti per affrontare le tue sfide. All’estero sono un requisito fondamentale da presentare ad università o a enti di formazione superiore per accedere a corsi di laurea o master in lingua inglese. 

L'Università di Cambridge, attraverso i suoi seminari ed i numerosi workshop formativi, come quello organizzato con Apro Language Academy, desidera sviluppare le abilità digitali dei docenti fornendo loro strumenti per utilizzare le proprie competenze in modo creativo, coinvolgente e con un positivo impatto pedagogico sugli studenti. “The Digital Teacher” è il progetto legato all'omonima piattaforma messa gratuitamente a disposizione di tutti i docenti di lingua inglese da Cambridge Assessment English. Si tratta di un portale che supporta gli insegnanti d'inglese a 360 gradi nello sfruttamento delle nuove tecnologie digitali per innovare e rendere più efficace il proprio metodo didattico.

Un workshop per approfondire le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie per l'insegnamento dell'inglese. Un'opportunità per innovare il proprio metodo didattico, arricchendo le proprie competenze e garantendo agli studenti un approccio alla materia al passo con l'evoluzione digitale. È questa l'occasione di aggiornamento professionale offerta ai docenti di lingua inglese dal Seminario dell'Università di Cambridge che si terrà in Apro Formazione -Apro Language Academy il 26 febbraio. Non perdete questa opportunità!

Apro Formazione dà hai propri studenti l'opportunità di prepararsi e sostenere una certificazione dell'Università di Cambridge. Venerdi 25 gennaio alle ore 14.00 si svolgerà un Placement Test per tutti gli studenti che avranno lasciato la propria adesione. Verranno così formati i gruppi che frequenteranno gratuitamente il corso di preparazione alle Certificazioni Preliminary (B1) e Key (A2).

Essere in grado di dimostrare un'efficace padronanza della lingua inglese è essenziale per entrare al meglio nel mondo del lavoro e migliorare la propria carriera professionale. 

Non fatevi trovare impreparati, iniziate oggi a costruire il vostro successo! 

Se ancora non lo avete fatto, passate in area Language e chiedete informazioni. Non perdete questa occasione! 

Tel. 0173.284922 - 335.1448277
informa@aproformazione.it

https://language.aproformazione.it

Another school year has come to a close and although we, as teachers, may feel exhausted and relieved, I can also add that most of us feel a bit sad about having to say goodbye  for a few months, or even more, to students who have entered our hearts in a special way.

When I first arrived in Apro, I was quite surprised about the atmosphere I found at the school. I had heard many stories about the school which had misled me to think that it was a very difficult school where most students came to misbehave with no desire whatsovere to learn.

What I found, on the other hand, were a group of students that were the same as other teenagers I had taught before in other schools. Some of them were problematic, demanding and not very willing to work towards an objective. Most of them were not.  I have met some of the most wonderful teenagers in this school. Teenagers who chose a vocational school rather than a typical high school. Teenagers who are in desparate need of attention and at the same time willing to learn something new that will lead them directly to the work field.

I began working in Apro two years ago and although my role as head of the Language department does not give me much time for the students themselves, the little time I have been with them has taught me many things. I have heard so many stories from them, about their lives- I have witnessed so many tears and shared many hugs, but as an English teacher, my goal was primarily to teach them how to communicate in their future jobs, as bar attendants or electricians (my sectors). There have been times when I have had to look beyond the sadness because of family or adolescent problems and focus on my aim at teaching them something that they would take with them for the rest of their lives. It was not easy, neither as a teacher, nor as a mother.

My choice in teaching them communication rather than writing or grammar skills was an experiment. I knew that the kids who had chosen to study in Apro were not expecting to do a lot of writing work, so I created a program suitable for them. I am happy to say today that my experiment has been working,and that even though there may be days when nothing I do seems to be working, I can still say that English has crept into all of their lives, whether they wanted it to or not.

English teaching is all about communication. Being able to communicate with the rest of the world. These kids have so much love in them that it needs to be shared with the rest of the world.

So when people ask me where I teach, I am proud to say that I teach in Apro.A school full of colour, life, experience, and patience. Patience in understanding that not all of us come from easy backgrounds and we all have the right to learn and especially, to be respected for the individuals we are.

One of my students was telling me his story of feeling like an outcast. Of wanting to disappear and not be seen by anyone. I told him what I have learned from my own life. What makes you feel different in a bad or uncomfortable way today will be your strong point in your future. That is because it makes you different from others. And being different makes you special, and that is exactly what you are: special.

I want to wish all of my students a healthy and happy summer with great hopes to see them all back in September ready to begin another school year. Thank you!

Sandra (Prof.Manzone)